FINALITA'
Lo “spazio neutro per incontri protetti” è un servizio socio-assistenziale che garantisce ai minori la possibilità di incontrare uno o entrambi i genitori o altri familiari in un ambiente sicuro, tutelante e controllato, quando la relazione familiare presenta elementi di fragilità, conflitto o rischio.
Cosa offre
- Supervisione professionale degli incontri tra minori e familiari
- Monitoraggio della relazione genitore-figlio con osservazioni e restituzioni qualificate
- Applicazione del decreto dell’Autorità Giudiziaria o del progetto dei servizi sociali
- Sostegno alla relazione e accompagnamento educativo ai genitori
- Spazio protetto per garantire la sicurezza emotiva e fisica del minore
- Raccolta di elementi utili per la valutazione della relazione familiare
Il servizio assicura un contesto imparziale, accogliente e privo di influenze esterne, dove gli incontri possono avvenire nel rispetto delle indicazioni definite dall’Autorità Giudiziaria o dai servizi sociali territoriali.
A CHI SI RIVOLGE
Il servizio si rivolge a:
minori per i quali il Tribunale ha disposto incontri protetti o vigilati,
genitori separati, divorziati o in conflitto con limitazioni o prescrizioni sul diritto di visita
familiari (nonni o parenti significativi) che necessitano di un contesto tutelato per mantenere il legame con il minore
situazioni di sospetto pregiudizio o vulnerabilità che richiedono una supervisione qualificata
CON CHI COLLABORA
Il servizio collabora con:
- Autorità Giudiziaria (Tribunale per i Minorenni, Tribunale Ordinario) per l’applicazione dei provvedimenti su diritto di visita e tutela del minore
- Servizio sociale professionale per la presa in carico, la progettazione e il monitoraggio degli interventi
- Servizi specialistici (neuropsichiatria infantile, psicologi, consultori, centri di mediazione) per la valutazione delle competenze genitoriali e del benessere dei minori
- Forze dell’ordine, quando previsto da provvedimenti o in situazioni di rischio
- Scuole e servizi educativi, se necessario, per raccordo informativo e osservazione del minore
L'obiettivo della collaborazione è quello di riconoscere e tutelare il superiore interesse del minore, garantire incontri protetti in situazioni di rischio o conflittualità, favorire relazioni familiari più sane, stabili e sicure.
Inoltre il luogo neutro può fornire all’Autorità Giudiziaria elementi oggettivi per le valutazioni sul piano genitoriale, ridurre la conflittualità e sostenere la responsabilità educativa degli adulti
A CHI RIVOLGERSI
È necessario rivolgersi all'ufficio del Consorzio Monviso Solidale competente per territorio di residenza.
Area Territoriale Nord Est - Fossanese
Area Territoriale Nord Est - Saviglianese
Area Territoriale Nord Ovest - Saluzzese
Per maggiori informazioni si possono contattare gli Uffici per le Relazioni con il Pubblico.
COME FUNZIONA
Le fasi per la realizzazione del servizio sono le seguenti:
- Attivazione del servizio tramite provvedimento del Tribunale o richiesta del servizio sociale.
- Colloqui preliminari con i genitori/adulti coinvolti per definire obiettivi, regole e modalità degli incontri.
- Programmazione del progetto di visite protette, con orari, frequenze, durata e presenza degli operatori.
- Svolgimento degli incontri in ambiente neutrale, con supervisione educativa e osservazione professionale.
- Monitoraggio periodico e confronto con i servizi sociali e, se previsto, con il Tribunale.
- Restituzione e valutazione dell’andamento del percorso e degli eventuali progressi nelle relazioni familiari.